Chi non conosce da vicino i numerosi e giganteschi problemi dei disabili, può solo restare impressionato nel sentire che siamo sempre sulla bocca dei nostri politici. Tranquilli, non dovete assolutamente invidiarci, non ve lo consiglio, perché sono solo manovrine per isolarci sempre di più.
Cara Politica, quella cattiva, perché spero ancora di poter fare delle distinzioni: siete sanguisughe, vi strapagate di privilegi, strafogandovi di soldi, favori, agevolazioni e noi non possiamo chiedervi il conto. Siete andati tanto, troppo oltre ma il controllo della situazione vi è sfuggito di mano e adesso non sapete più come e cosa fare e poi avete capito che è 100, 1000, 10.000 volte meglio così.
Ma che cavolo! Questo campanello non smette mai di suonare, vi assicuro che sta diventando assillante! Noi disabili siamo nei pensieri dei nostri politici, tanto da fare quasi schifo. Vi prego ignorateci se questo significa lasciarci vivere dignitosamente. Vi da troppo fastidio che continuiamo a chiedere e date fuori di matto, come fossimo tante piccole zanzare. Non è giusto che solo voi abbiate il diritto di infastidirci. Maledizione, la dovete capire: siamo persone e non bestie. Non ce la fate ad essere umani? No, l’avete dimostrato troppo volte. La vostra intenzione quale è? Ridurre e peggiorare i servizi per farci morire? Se non siete consapevoli che state facendo questo, ve lo dico io. Certo una volta morti, sai che bella scrematura! Avrete già calcolato quanti bei soldoni resteranno tutti per voi.
Non cè più un periodo dell’anno in cui dobbiamo stare sull’attenti; è sempre!!! Promettete! Promettete al nostro Paese! Tutto per avere quei maledetti voti che vi danno la poltrona ben salda. Per promettere cose assurde fate cose ancora più ridicole! Continua a leggere